Dal nostro statuto
Art. 2 - Scopi ed attività
L’Associazione
ritiene che: Il nome scelto, "Progetto Cucciolo", sia la
sintesi del concetto di attenzione alla sofferenza dell’individuo, essendo
questi, nei confronti del mondo reale, un piccolo cucciolo spaventato.
Da questa
riflessione parte il progetto di interessarsi di tutti quegli aspetti sofferenti
dei "cuccioli" feriti dalla vita e spaventati dalla durezza della
realtà.
Il nostro
intervento lo immaginiamo realizzato in una fascia di età che va da 0 a 100
anni, convinti come siamo che in tutti noi sopravvivano aspetti
"cuccioli" bisognosi di amorevole assistenza specializzata. Una
maggiore attenzione del nostro intervento e delle nostre energie sarà rivolta
verso l’infanzia, perché prevenire il disagio e l’isolamento dell’individuo
può contribuire a operare una trasformazione profonda dell’orientamento
personale e collettivo. L'Associazione pertanto intende realizzare attività di
carattere socio-assistenziale finalizzate alla promozione educativa delle
persone, con particolare attenzione a coloro che soffrono di patologie
psicologiche e psicosomatiche, ai minori in stato di bisogno ed alle loro
famiglie. Per il perseguimento dei propri scopi, anche in sinergia con
istituzioni pubbliche e private, si prevede l'attivazione di: un servizio di
consulenza e orientamento al fine di realizzare centri di aggregazione e
promozione culturale; ricerche - intervento su situazioni problematiche e
programmi di formazione rivolti ad operatori che intervengano nell’ambito del
disagio e dell’isolamento dell’individuo; azioni informative, culturali ed
editoriali, anche mediante Internet.